"Fede senza intermediari", come tutti i miei lavori, rappresenta il mio modo di pensare e vedere le cose, la mia filosofia di vita: una fede che supera le religioni, fatta di energie e di scelte, un circuito chiuso senza interruttori gestiti da terzi, la stessa che mi permette di compiere i lunghi pellegrinaggi e allo stesso tempo di realizzare le opere, sposando sempre la stessa linea di pensiero, dipingendo e viaggiando allo stesso modo sapendo quando si parte ma non quando si arriva. L’opera viene realizzata partendo da un fondo dipinto interamente di nero per ottenere maggior lucentezza nella resa finale, soprattutto per migliorare la qualità dei colori metallizzati. Una una volta definite forme e proporzioni, il colore viene steso in più volte e tramite velature fino ad ottenere i toni e i riflessi desiderati con il cambio della luce. Sono utilizzati colori acrilici, bicolori e anche pigmenti, poi comincia la parte della lavorazione con pennello a occhio e mano libera, che consiste nella realizzazione di tante linee curve parallele, prima in un senso e poi nell'altro, dove arrivando a realizzare un piccolo rettangolo; alla fine vengono eseguiti vari ritocchi e colpi di luce ridipingendo alcuni punti.