Giorgio Bartocci, classe 1984, non può essere definito esclusivamente come urban artist. La sua produzione coinvolge, al pari del concetto di curiosità, uno sguardo a 360 gradi, sia in ambito di produzione materica, sia in ambito di commistione dei linguaggi e di marketing del prodotto.
Per chi non conoscesse l’arte di Giorgio Bartocci è d’obbligo citare le due principali fonti d’ispirazione della sua poetica: da una parte il linguaggio primitivo dei graffiti parietali preistorici e dall’altra la teoria della società liquida di Bauman.