Walter Puppo

Cellula - Ossessionante ricerca di una forma assoluta Ogni opera rivela una presenza poetica. Ogni tavola (Cellula) del presente è la tessera di un grande mosaico. La forma è semplice, lineare, il segno è un gesto libero che ogni volta si chiude su se stesso cercando l'assoluto. La forma circolare riporta a visioni arcaiche, pietre, isole e organismi strettamente legati alla natura. Ogni opera è una illusione, un momento del fare manuale e concettuale. La matericità è sempre in tensione, una tensione poetica che volutamente non valorizza solamente l'unicità dell' opera, i cui segni distintivi si fondono nell'integrità cosmica, nel complesso di tutte le Cellule. Il colore diviene attento e controllato, ogni cellula rappresenta la nascita, embrioni che invadono silenziosamente il mondo, presenze silenziose che con il tempo ci avvolgono, ci attraggono con il loro non rappresentare