Sara Mongelli

“Fashion victim” Un panno per pulire i pennelli sporchi di colore, adagiato come un vestito su una cruccia per abiti, uno strumento marginario del mestiere, sporco, usato che svela il retroscena, la verità se vogliamo sul processo creativo, diventa esso stesso opera, esposto in una vetrina, strizza l’occhio alla moda, ai suoi codici e ci interroga sul concetto di arte, i suoi confini e forse a volte inautenticità. Sara Mongelli vive e opera a Milano. Si laurea in scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Brera. Lavora costantemente sulla ricerca di nuovi linguaggi dell'arte contemporanea, sempre più contaminata da diversi mezzi dell'espressione artistica. Le sue opere si raccontano attraverso scritti poetici, sculture in serie limitata, installazioni e oggetti di design. Traccia un contorno su concetti attuali, legati alle tematiche delle relazioni umane, ai sentimenti, agli atteggiamenti sociali. [email protected] https://www.mongeart.weebly.com/