I suoi lavori spaziano tra opere pittoriche, scultoree e installazioni, composte con materiali diversi e in prevalenza attinti dalla natura. L’artista, infatti, è solita sceglierli durante lunghe passeggiate che sono occasione per lei di meditazione e di riflessione. Le sue opere sono al contempo site-specific (per l’appartenenza intrinseca dei materiali ad un determinato luogo) e time-specific (per la fondamentale temporalità della raccolta e dell’assemblaggio che porta all’opera finale). Nella cultura africana subsahariana l'Ubuntu rappresenta un principio filosofico fondamentale: l'essenza di cosa significhi essere umani. Ubuntu indica benevolenza verso il prossimo, è una regola di vita basata sulla compassione e il rispetto dell'altro. "Io sono ciò che sono in virtù di ciò che tutti siamo" L'Ubuntu esorta a sostenersi ed aiutarsi reciprocamente a prendere coscienza dei propri diritti e dei propri doveri; spinta ideale verso l'umanità intera, è un desiderio di pace, accettazione di noi stessi e degli altri, delle differenze che ci caratterizzano e che diventano occasione di scambio e di arricchimento reciproco.